Premesse e criteri
Lo Statuto vigente contiene
disposizioni sugli istituti di democrazia diretta, regolando l'esercizio del diritto di iniziativa popolare delle leggi provinciali e del referendum provinciale abrogativo, propositivo e consultivo, e prevedendo il referendum sulle leggi regionali.
Con riferimento agli strumenti di democrazia diretta l'attenzione potrebbe focalizzarsi, più che sulla ricerca di nuovi istituti,
sulla implementazione e sulla migliore disciplina, sempre a livello di principi, di quelli già previsti. Potrebbe essere tuttavia introdotto il
diritto di petizione.
Dovrebbero essere enunciati, ad integrazione delle regole costituzionali,
alcuni principi specifici in materia di azione amministrativa, con attenzione anche agli
istituti di democrazia partecipativa, adattandoli alla
peculiare esperienza del Trentino.
La Consulta invita a commentare e valutare i seguenti indirizzi:
- Strumenti di democrazia diretta a livello provinciale
- Strumenti di democrazia diretta a livello regionale
- Principi di buona amministrazione
- Partecipazione dei cittadini e democrazia associativa
- Altre opinioni espresse nella discussione
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Democrazia diretta, partecipazione dei cittadini e buona amministrazione (Sezione VII)
Documenti preparatori